Certamente il saper avere coraggio di affrontare il cambiamento fa parte della capacità di gestirlo, ma dovrebbe esserlo anche l’avere consapevolezza dell’inevitabilità di dover partecipare e vivere alcuni cambiamenti. Quando l’esigenza o il bisogno di cambiamento si rende molto evidente a noi, continuare a far finta di non vedere, di non affrontare, di non iniziare ad organizzarsi per gestirlo può diventare anche molto pericoloso e fonte certa di frustrazione.
Così facendo si lasciano prevalere le nostre “resistenze” al cambiamento rispetto alle motivazioni e vantaggi che potremmo ottenere dal saper cambiare, con un conseguente forte dispendio di energie poco costruttive. Cambiare non significa sempre che tutto ciò che abbiamo è da buttare, a volte basta saper fare anche qualche piccolo ma significativo cambiamento. In breve, perché l’argomento meriterebbe molti approfondimenti, la sfida del cambiamento la possiamo vincere se riusciamo a porci alcune domande che poi necessariamente ci portano a darci delle risposte molto concrete:
Dopo essersi posti queste domande e dati le relative risposte, ci si può rispondere che non si desidera affatto affrontare questo cambiamento, o che non è poi così necessario o urgente. Potrebbe però essere anche che, le risposte alle domande, fanno aumentare le motivazioni e quindi si scopre che si sente proprio il bisogno o il desiderio di fare questo cambiamento. Sia per porci queste o altre domande che per riuscire a darci le conseguenti risposte, può essere utile il supporto di un counsellor professionista o un’esperienza formativa ad hoc che ci possa aiutare a contestualizzare nel nostro sistema di vita la nostra percepita esigenza di cambiamento. Se ci rispondiamo positivamente allora manca soltanto un primo breve elenco di azioni concrete da mettere in atto a breve termine per agire e gestire il cambiamento. Il resto poi verrà da sé con pazienza, un po’ di coraggio e il necessario entusiasmo che non guasta mai. Il cambiamento non possiamo soltanto discuterlo o osteggiarlo, dobbiamo accettarlo, valutarlo per poter poi agire nel cambiamento e scoprirne tutta la sua utilità.
Dott.ssa Annalisa Tria
Formatrice e Counsellor professionista
Team GRUEMP