18 Giugno 2020

Nei miei percorsi di counselling mi capita frequentemente di aiutare le persone ad affrontare un aspetto della quotidianità che ha una rilevanza molto significativa sul nostro benessere e cioè l’ordine e il sapersi liberare delle cose inutili.

Questo aspetto inteso prevalentemente come un criterio organizzativo, lo intendiamo come opposto al caos o disordine e ciò ha molto senso. Siamo convinti dell’importanza dell’ordine da un punto di vista generale, pensando alle cose che abbiamo intorno a noi nel nostro ambiente di vita e lavoro; facciamo spesso difficoltà invece a comprendere quanto esso sia importante anche applicarlo ai nostri pensieri, emozioni e relazioni.

Avete spesso la sensazione di essere sopraffatti dai pensieri o dalle emozioni?
Avete spesso la sensazione di essere sopraffatti dagli oggetti?
Vi capita a volte di pensare che avete troppe cose attorno a voi?
Vi chiedete se tutto quello che possedete non vi porti via troppo tempo, spazio e denaro?
Vi sentite inguaiati nel disordine e non sapete come risolvere il problema?

Tutto in natura evolve e si trasforma nella direzione della complessità e di un apparente caos generando, prima o poi, in base a leggi molto complesse nuovo ordine. Un conto è il disordine caotico che percepiamo e viviamo con disagio, un altro conto è la positiva dinamica di pensiero della creatività e dell’immaginazione che possono esprimersi anche attraverso idee o azioni apparentemente “disordinate” ma in realtà flessibili, inusuali, non dogmatiche, fuori schema.

Per quanto riguarda le nostre vite possiamo prendere spunto dalla legge dell’entropia vista dal punto di vista dei sistemi sociali e dalla teoria dell’informazione. Maggiore è l’entropia, quindi il disordine, minore è la quantità di informazione disponibile. L’entropia è cioè la misura del grado di disorganizzazione di un sistema.

Annalisa Tria Gruemp Disordine 2

Ora passiamo a rendere le cose più semplici, ciò significa che noi come esseri umani non siamo mai in condizioni statiche di perfetto e sostanziale equilibrio statico, viviamo sempre immersi in una qualche forma di “caos” e imprevedibilità degli eventi, ma ciò non significa che non abbiamo la facoltà e convenienza di impegnarci per tenere un certo grado di ordine e organizzazione o che non sia utilissimo, di tanto in tanto, intervenire volontariamente per rimettere ordine su ciò che ci sta intorno e su ciò che percepiamo dentro di noi, anche scegliendo di liberarci da alcune zavorre inutili.

Molto del nostro abituale disordine o un’opposta propensione all’ordine, dipende dalle nostre strutture di pensiero e dalle abitudini di vita che abbiamo, dalle esperienze di vita fatta, dal nostro grado di autodisciplina, dai nostri schemi mentali, dalla nostra competenza di intelligenza emotiva, dalle nostre abilità di percezione e capacità di dare senso alle cose, alle situazioni e alle relazioni.

Le esperienze di crescita personale GRUEMP e i servizi di Counselling Sistemico Relazionale o di Counselling Organizzativo offrono proprio delle grandi opportunità per “mettere ordine” dentro di sé, fuori di sé, intorno a sé, con se stessi e nelle relazioni con gli altri.

Noi siamo un sistema interconnesso con altri sistemi umani e sociali; quando cambia un fattore o un elemento del sistema cambia tutto, quindi non possiamo aspettarci oggi le medesime situazioni di un tempo, anche soltanto di qualche mese fa.

Invito tutti a considerare quanto fondamentale sia oggi giorno imparare: a fare ordine, cercare di perseguire la semplicità anziché la complicatezza, decidere di rimettere ordine nella nostra vita personale e lavorativa, mettere ordine nelle nostre priorità.

Una volta acquisiti i criteri di fondo e sviluppato una consapevolezza sistemica, cambia la percezione del mondo intorno a noi, tutto diventa più semplice ma non più facile e la vita potrà così rivelare nuovi orizzonti e nuove opportunità.

Anche sbarazzarsi delle cose inutili è un passo volontario e meditato che porta a mollare la presa sulle convinzioni, sulle paure e rinunciare al superfluo. È un processo di crescita personale che vi aiuterà a semplificare la vostra vita e, soprattutto, a valutare i vostri bisogni per potervi realizzare pienamente.

Dott.ssa Annalisa Tria
Consellor Professionista Avanzato
(indirizzo Sistemico Relazionale)

Condividi: